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Le nuove piattaforme di Corporate Performance Management guidano l’evoluzione dell’area Finance. In due direzioni!

Con la rivoluzione tecnologica stiamo assistendo a cambiamenti grossi del ruolo del CFO e dell’intero reparto Amministrazione Finanza e Controllo.

Oggi come oggi, il ruolo del CFO è in grande evoluzione e presto, necessariamente, per ogni azienda diventerà il “consulente interno” più importante. Di pari passo, però, stanno aumentando anche i carichi di lavoro e le responsabilità: in qualità di analista di business, sono richieste sempre maggiori competenze in pianificazione e controllo… e la capacità di gestire reporting e comunicazione. Potrà la nuova era di applicazioni di Controlling supportarlo nell’evoluzione?

A dare una risposta, ci pensano le direttamente dalle indicazioni forti di Paolo Maccarronedocente della School of Management del Politecnico di Milano: «Viviamo in un contesto estremamente dinamico e competitivo in cui si stanno ridefinendo ruoli ed equilibri. Sempre più spesso il CFO viene considerato il consulente interno più importante di tutte le linee di business, un business advisor a cui sono richieste nuove competenze e capability». La funzione Finanza e Controllo è quindi chiamata a cogliere le opportunità nate dalle nuove tecnologie per gestire grandi moli di dati, «per liberare tempo e risorse, e rivolgere l’attenzione ad attività a maggiore valore, o per operare in quel ruolo di advisory che gli è richiesto».

Quali due obiettivi potranno essere raggiunti con le nuove tecnologie per il CFO?

Ancora dalle parole di Maccarrone: «Da un lato, ci sono le soluzioni che migliorano l’efficienza dei processi interni, per automatizzare tutte le attività time consuming e a basso valore aggiunto». Questo apporta un netto snellimento dei processi contabili ed un annullamento degli errori rispetto all’esecuzione in Excel delle medesime attività, con conseguente aumento della resa del CFO. Dall’altro lato, una valida soluzione deve alzare il valore e le performance delle attività svolte dal CFO/Controller «nei processi core dell’area Amministrazione Finanza e Controllo – tra cui tesoreria e cash management – e nei processi più vicini all’area del controllo di gestione, quindi pianificazione, forecasting, controllo e reporting».

L’evoluzione del CFO/Controller è quindi sostenibile anche grazie alla disponibilità di piattaforme più performanti. I software di controllo di gestione risultano determinanti soprattutto nelle fasi di planning e forecasting, in due direzioni: ridurre i carichi di lavoro e rendere le analisi più efficaci.

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